Quali sono le migliori console DJ sul mercato nel 2021? La redazione di Altro Test ha analizzato 19 prodotti dei marchi leader sul mercato, da Pioneer a Denon, da Roland a Numark, mettendo a paragone prezzi, caratteristiche, pregi e difetti di ogni console.
I DJ dell’era digitale hanno un ventaglio ben più ampio di possibilità rispetto a solo qualche anno fa. Ci sono sicuramente puristi che mantengono la linea dell’analogico, con tanto di braccio e fonorilevatore, ma ci si abitua sempre più ad accettare il mixaggio con controller hardware e software.
La tecnologia ha fatto passi da gigante e le console di nuova generazione, insieme a software sempre più performanti, permettono oggi di ampliare in maniera vertiginosa le possibilità operative e creative di un DJ.
Concentrandoci sul mondo digitale, per anni abbiamo visto l’egemonia dei CDJ della Pioneer nei club, affiancati da un mixer. Apparecchi stand alone in cui possiamo caricare grandi quantità di librerie direttamente via USB, per poi gestirne i brani attraverso i controlli ed il jog wheel.
Diventato ormai uno standard. Costoso. Un CDJ può arrivare a costare oltre 2.000 euro ed un setup high-end con 2 CDJ può salire anche a 6.000 euro!
Specialmente per chi inizia o sta inseguendo il sogno di girare per locali può risultare proibitivo.
Con budget decisamente minori oggi è possibile acquistare una console DJ da accoppiare ad un portatile e sfruttare le potenzialità dei software, da Serato a Traktor, per ottenere con poco un mondo di possibilità con cui esprimere la propria creatività.
Oggi è sempre meno inusuale infatti vedere grandi artisti utilizzare console.
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