Professionali (da 500 a 1000€)

Quali sono i migliori CDJ pofessionali sul mercato? Il test di AltroTest, con l’analisi di pregi e difetti di ogni prodotto e relativi prezzi

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Migliori CDJ: Pioneer, Numark, Denon

1.Denon

Denon SC2900

Un lettore di eccellenza che abbina alte prestazioni a costi contenuti

Denon SC2900: riproduzione da USB e gestione delle tracce tramite Engine

 

Software per gestione brani: Engine

  • Rapporto qualità prezzo eccellente
  • Jog-wheel da 7” con tensione regolabile
  • Slip mode
  • Link mode per connettere fino a 4 lettori
  • 4 hot cue dedicati

  • Schermo bassa risoluzione
  • Non supporta HID

Con questo lettore la Denon ha fatto davvero un gran lavoro. Il CDJ SC2900 è ben costruito e possiede gran parte delle specifiche di un CDJ Pioneer di fascia alta. Oltre alle funzione più comuni troviamo 4 hot cue dedicati, slip mode, reverse mode per invertire la traccia e tasto link per collegare fino a 4 lettori.

Il jog wheel da 7 pollici è di alta qualità, con tensione regolabile (sensibilità al tocco regolabile) ed un led che segnala i cue point ed i marker di posizione. Per la gestione dei brani adotta il software Engine, con cui è possibile riprodurre la musica elaborata direttamente da pc.

Permette di collegare un dispositivo usb e può essere utilizzato come controller midi grazie alla mappatura nativa di Traktor LE 2. Rispetto ai Pioneer è da notare l’aggiunta di pulsanti per regolare il pitch bend. Lo schermo non è il massimo, simile a quello del CDJ 850, permette una navigazione accettabile tra le cartelle, ma la forma dell’onda lascia a desiderare.

I cultori di Pioneer spesso tendono a non considerare altre marche, ma questo Denon è davvero un buon lettore, paragonabile al CDJ 2000, ma con un prezzo molto più ragionevole. Assolutamente consigliato.

2.Pioneer

Pioneer CDJ 850

Fratello minore del CDJ 900. Offre alte prestazioni ma ha limiti su Rekordbox

Lettore CD Pioneer CDJ 850: qualità al giusto prezzo

 

Software gestione brani: Rekordbox DJ

  • Jog wheel comoda da usare
  • Tasti senza latenza

  • Schermo bassa risoluzione
  • Limitazioni nell’uso di Rekordbox
  • Sopporto HID solo per Serato
  • Non c’è lan pro DJ link

Anche il Pioneer 850 rientra tra i prodotti di fascia alta. La jog wheel è ampia e permette di avere un buon feel. Il suono è nitido ed i pulsanti danno una risposta precisa senza alcuna latenza. Le caratteristiche necessarie per vivere una buona esperienza musicale ci sono quasi tutte.

Uniche pecche: uno schermo non ad alta definizione, l’assenza di pulsanti per richiamare gli Hot Cue e la mancanza di una Lan pro DJ link. Quest’ultima funzione permette la sincronizzazione di più unità per la riproduzione di un’unica sorgente audio.

Soprattutto la bassa risoluzione dello schermo causa fastidi, in quanto la forma dell’onda non risulta precisa. Inoltre il CDJ 850 non può suonare le tracce di Rekordbox mentre è collegato al computer. I brani devono essere elaborati e poi esportati su USB.

Può essere utilizzato come controller sia con Traktor che con Serato, per quest’ultimo offre il supporto HID mentre per Traktor è disponibile solo il supporto Midi che fornisce comunque ottime prestazioni.

3.Pioneer

Pioneer CDJ 350

Il deck entry level della Pioneer. Preciso, efficiente e maneggevole.

Pioneer CDJ 350: il piccolo deck CD maneggevole e versatile

 

Software gestione brani: Rekordbox

  • Dimensioni ridotte
  • Buon rapporto qualità prezzo

  • Limitazioni nell’uso di Rekordbox
  • Schermo bassa risoluzione
  • Non ha supporto HID

È una macchina affidabile e ben progettata con dimensioni ridotte rispetto ai modelli descritti in precedenza.

La risposta del jog wheel e la risoluzione del pitch fader non sono le stesse dei modelli top, ma il rapporto qualità prezzo è buono. È una macchina solida ed il pannello dei controlli è intuitivo, facile da utilizzare anche per chi è agli inizi. C’è un’uscita RCA una USB e l’attacco di sicurezza kensington.

Parente del CDJ 850, ne condivide i limiti, come la bassa risoluzione dello schermo ed una limitazione nell’utilizzo di Rekordbox. Non è, infatti, presente una porta pro DJ link e non è possibile la memorizzazione di Cue, Hot Cue e Loop point.

Inoltre anche il 350, come l’850, non ha la funzione link export e richiede l’utilizzo di una pennetta USB per trasferire le playlist elaborate su rekordbox. In molti lamentano problemi nella visualizzazione dei bpm con cd, problema che non si presenta su usb. Per alcuni può essere un problema trascurabile, ma è giusto segnalarlo.

Nonostante alcune pecche è un’ottima scelta per chi vuol mantenersi entro un budget di fascia media senza rinunciare alla qualità.

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Aggiornato a Dicembre 2022

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